522leg - r3fx7q - vdlggu - cpwe69 - 347ttt - yysa5q - xhp8zo - 5f5q79

L’Italia celebra i trent’anni delle Donne del Vino. Festa grande in Puglia

Le “Donne del Vino” sono pronte a celebrare trent’anni di storia a livello nazionale e, per l’occasione, in Puglia è festa grande. La data prescelta è quella di sabato 3 marzo, giornata in cui da Lucera a Ostuni, da Manduria a Copertino, incontri, dibattiti, approfondimenti, mini lezioni e degustazioni guidate si alterneranno nelle diverse cantine protagoniste.

Trent’anni di attività nel comparto enologico, trent’anni di cultura del vino in rosa diffusa su tutto il territorio nazionale. Le donne si raccontano, si confrontano, scrivendo un bilancio delle loro attività, da quel 1988 in cui l’associazione venne alla luce a Firenze.

Un programma ricco e vario messo in essere da tutte le delegazioni regionali e quindi anche dalle socie pugliesi che hanno sposato in pieno secondo il tema proposto per questa edizione, “Donne vino e cinema”.

La giornata si articola nei quattro eventi di riferimento negli spazi delle cantine coinvolte a Lucera (Fg), Ostuni (Br), Manduria (Ta) e Copertino (Le).

Nel corso della giornata, inoltre, durante tutti gli eventi in programma, saranno trasmessi dei video auto prodotti che raccontano la vita quotidiana di alcune socie con ironia e autenticità, storie piene di valori e saperi.

«Al via per il secondo anno La Feste delle Donne Del Vino, format ideato dalla nostra presidente Donatella Cinelli Colombini per amplificare l’operato della nostra associazione in un’ottica di squadra e sistema a livello nazionale –. ha spiegato Marianna Cardone, presidente della delegazione Puglia delle Donne del Vino – La Festa è uno degli esempi più significativi di come la comunione d’intenti e la qualità del modo di comunicare la cultura del vino, in connessione con altri argomenti, permette davanti a un calice, che rappresenta l’eccellenza regionale, di creare sinergie e nuovi spunti di riflessione. Ringrazio tutte le socie che hanno voluto ancora una volta manifestare lo spirito che rende uniche Le Donne del Vino in Puglia».

Gli eventi e i luoghi

Il primo appuntamento della giornata è a Manduria (Ta) alle 10, negli spazi delle Cantine Soloperto, e si chiama “Pellicole etiliche”, (ingresso libero) a cura di Sabrina Soloperto. Attraverso una rivisitazione di pellicole cinematografiche, Sisto Sammarco, docente di lettere, regista e autore di fumetti, approfondirà il ruolo svolto dal vino nell’immaginario collettivo filmico, attraverso la proposizione di modelli e soggetti di genere femminile. Al termine per i partecipanti una degustazione guidata dei vini della cantina accompagnati da specialità tipiche locali.

Intanto a Copertino (Le), alle 10.30 nelle Cantine Garofano un aperitivo in rosa dal titolo “I talenti delle donne, storie al femminile” (ingresso su invito), a cura di Renata Garofano e Marianna Cardone (Cardone Vini). A confronto associazioni femminili del territorio e donne che conducono imprese e progetti in diversi ambiti per raccontare le proprie esperienze nell’ottica della connessione e dell’interazione propositiva. Dopo il dibattito, una breve degustazione guidata alla conoscenza dei rosati di casa Garofano e di Cardone, con suggerimenti su abbinamenti e peculiarità.

Nel pomeriggio alle 18 poi, a Lucera (Fg), Galleria Manfredi ospita “Cinegustando la Puglia” (ingresso su invito). L’iniziativa presentata da Divinamente Donne a cura di Marika Maggi (Cantine La Marchesa) prevede un corso di avvicinamento al vino tenuto dalla sommelier e relatore ufficiale AIS Betty Mezzina (su prenotazione tel. 337838702 con ticket a pagamento di 10 euro che sarà devoluto in favore dell’associazione Agape – Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici), un talk con Marco Torinello – esperto di cinema e autore del blog cinescatenato.it.

Sempre alle 18, la Sala Musica della Masseria Il Frantoio a Ostuni (Br), teatro di “Quando il vino incontra la cultura”, a cura di Lucia Leone (sommelier di Masseria Il Frantoio) che prevede la presentazione del libro di Pino De Luca, docente di informatica e giornalista appassionato della sua terra, dal titolo “Le rape di Santino” (Ed. Il Raggio Verde collana “I racconti del terroir”). In serata una cena (su prenotazione tel. 0831 330276; costo 40 euro) a base di prodotti tipici con i vini della delegazione, preceduta da una visita della masseria con il proprietario Armando Balestrazzi.